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Terrorismo: Cuba nella lista nera Usa

di Aldo 4 maggio 2009

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E Fidel attacca Obama: «Si vergogni»
Gli Stati Uniti lasciano l’isola nell’elenco dei paesi che appoggiano i terroristi accanto a Siria, Iran e Sudan
Ahimè, Obama, tante belle parole, ma pure tu sei una pedina nelle mani di poteri più forti di te…

Non citerò Guantanamo perchè troppo facile e poi lo sanno tutti io sono di parte.
Di parte vuol dire dalla parte dei Cubani, che le cose così come stanno non vanno bene, ma che non hanno certo bisogno dell’aiuto degli Yankee per migliorare le loro condizioni.

Fidel Castro è scampato a 70 attentati certamente documentati, più un altro centinaio dichiarati dal “regime” ma non provati. Tentarono persino di avvelenare i suoi sigari, una sua uniforme, più altri modi imbecilli di buttare via i soldi della CIA ma senza esito.

Dal 1998 cinque agenti dell’antiterrorismo cubano stanno scontando una pena per aver investigato sugli attentati in territorio cubano ad opera di organizzazioni terroriste che hanno tutt’ora la loro base operativa in Miami. Tra queste, la Fundación Nacional Cubano-Americana (FNCA), El Consejo para la Libertad de Cuba (CLC), la Fundación Nacional Cubano-Americana (FNCA), El Consejo para la Libertad de Cuba (CLC), Hermanos al Rescate, Movimiento Democracia, Alpha-66 e altri.

Gli Stati Uniti sono responsabili negli ultimi 50 anni di oltre 3000 morti, vittime degli attentati organizzati a Cuba dai gruppi anti-castristi di Miami della Fundación Nacional Cubano-Americana e appoggiati da CIA e FBI come ammesso pubblicamente da Luis Posada Carriles, mandante di gran parte di questi attentati tra cui quello in cui perse la vita nel bar dell’hotel Copacabana dell’Havana il nostro connazionale Fabio Di Celmo oppure quello all’aereo della Cubana de Aviacion in cui morirono 73 persone nel 1976.

E i terroristi sarebbero i cubani?

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