Pubblicato in: Politica e Società

Manifestazione Pdl, Berlusconi: "Diremo di essere un milione"

di Aldo 22 marzo 2010

Manifestazione Pdl1

Il Mago Otelma della Cazzata (copyright by Dagospia) è sceso in piazza…

Indossato il suo elmetto color chippendale d’ordinanza, $ilvio che ha sempre combattuto la piazza (infatti si presenta in pubblico con il parrucchino asfaltato) questa volta capovolge le regole e scende in piazza lui, contro chi?
Sì, perchè secondo me la cosa si ridDuce a questo: $ilvio se ne fotte di Bersani e della Sinistra, Lui è sceso in piazza contro Santoro…
O no?

Leggo sui commenti di Facebook: “Erano tanti, erano pochi, non erano più di 80.000…” che sottintende: “Quando le facciamo noi, queste cose siamo minimo…” che sembra quel gioco da bambini che facevamo per vedere chi l’aveva più lungo.
Il punto saliente, nella moderna comunicazione di massa e nell’antica arte della propaganda, non è il riempire le piazze ma nello specifico fare in modo che non ci siano vuoti nell’inquadratura che la sera Minzolini & Co. useranno per illustrare l’avvenimento.
E con questa tecnica fottere tutti con il minimo sforzo.
Capito come funziona?

Le Foto per contare quanti realmente fossero in piazza, le trovate qui:
lerane.wordpress.com/2010/03/20
Anche qui sovvertite le regole che vogliono la polizia che ridimensiona sempre il numero dei manifestanti comunicati alla stampa dagli interessati. “Erano 100 ma secondo la polizia…” è una frase ricorrente che ieri è stata capovolta: forse erano 85.000, forse 90.
Sta di fatto che la polizia ne ha dichiarati 250.000 poi ridotti a 150.000. Com’è potuto succedere? Semplice, gli organizzatori (imbeccati da $ilvio il giorno prima: “Qualunque numero siamo noi diremo di essere un milione”) hanno dichiarato l’iperbolica cifra di un milione di partecipanti, e la polizia si è adeguata…
Fenomeni di massa, appunto.

BRUNETTA SFILA
COME POLITICO è UNA FRANA, IMPEGNATISSIMO DA MANE A SERA, A CUCINARE I PROPRI AFFARI. MA QUANDO SI TRATTA DI FARE IL MIKEBONGIORNO DELLA PIAZZA POLITICA, IL PERON DEL POPULISMO RETORICO, IL MAGO OTELMA DELLE CAZZATE, NON LO AMMAZZA NESSUNO – ECCO IL VENDITORE-IMBONITORE DI PUBBLICITà TELEVISIVA CHE NASCONDE DENTRO DI Sé ESPLODERE E TRASFORMARE LA PIAZZA IN UNA CONVENTION DI CLIENTI PRONTI A TUTTO – SE LA PERFOMANCE DEL BANANA ERA DEGNA DEL MIGLIO BONGIORNO, QUELLA DI LARUSSA, AUTOTRASFORMATOSI IN PRESENTATORE, RICORDAVA IL ‘GNAZIO DI FIORELLO

www.giornalismi.info/aldovincent
ALDO VINCENT

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