Pubblicato in: Politica e Società

Il made in Italy sostiene il mercato delle armi

di Aldo 12 gennaio 2009

augusta

MADE IN ITALY INSANGUINATO

Cominciamo con le belle notizie: Standard & Poor’s, la nota agenzia mondiale di rating, ha rimosso la nostra Finmeccanica da Credit Watch negativo e l’ha rimessa tra gli outlook stabili: BBB. Un bel risultato, non c’è che dire dovuto a molti quattrini pompati nel settore dal governo Prodi e Berlusconi, una buona collocazione delle azioni sul mercato, e commesse interessanti, dagli elicotteri agli Usa, ai nuovi da combattimento per l’Afghanistan, dai carri armati, ai sistemi di puntamento, insomma è in calo il mercato delle mine anti-uomo (dopo la dipartita dei pii Borletti e Avvocato Agnelli) ma il settore tira eccome!

Anzi, se voleste per caso investire nel sangue, andate su www.finmeccanica.it/Holding/IT e vi trovere i bilanci.

Vabbè, degustibus, direbbero i latini.

Però, la rabbia che poi ti sale addosso, è il vedere questo popolo generoso, fieramente italico, un popolo di poeti, navigatori e piduisti che predica la pace e poi una delle voci attive del proprio bilancio è la fabbrica delle armi.

Ma non basta, se andate sul sito della Finmeccanica, scoprirete l’impegno dell’azienda in Africa, specie in Nigeria, Congo e Camerun (teatro dei più sanguinosi conflitti) con progetti di “Charity” la chiamano proprio così, in inglese, forse perché hanno vergogna a mettere un nome italiano ad iniziative cosiddette di aiuto alla popolazione proprio laddove è il loro migliore mercato delle armi!

Leggete e gioite:

Roma, 16 dicembre 2008

Finmeccanica, leader internazionale nei settori Aerospazio, Difesa e Sicurezza, rinnova il proprio impegno nel sociale promuovendo il progetto di charity “Mwana Simba” in Nigeria, Congo e Camerun…

La cosa che mette i brividi è che ad affiancare queste iniziative ci sia il Vaticano, come dire che quando ci sono soldi per la solidarietà pecunia non olet. Mah:

Leggete e rabbrividite:

In Nigeria sarà organizzato un Festival della Scienza e sarà creato un Science Center ad Owerri, capitale dello Stato dell’Imo situato nel sud-est della nazione. Promosso a livello locale dall’Associazione Assumpta Science Center e dall’Arcidiocesi di Owerri, con il coinvolgimento degli atenei presenti e di varie associazioni di giovani e studenti, sarà portato avanti in Italia dall’Associazione Assumpta Science Center e patrocinata dal Pontificio Consiglio della Cultura e dall’Ufficio Pastorale Universitario del Vicariato di Roma.

Nella Repubblica Democratica del Congo, Finmeccanica, in collaborazione con le missioni salesiane, potenzierà e migliorerà le attività di formazione professionale ed educative degli studenti del Collège “Technique Don Bosco” del quartiere Masina nella capitale Kinshasa.

…..

Nella Repubblica del Camerun sarà realizzato un mini villaggio, nel distretto agricolo di Mbanda, Diocesi di Eseka (Youndè), dotato di un luogo di culto, di attrezzature scolastiche, di un campo medico…

www.finmeccanica.it/Holding/IT

Rapporto di Sostenibilità 2007

Roma, 17.12.2008

“Un dovere etico e un atto di lungimiranza”. È così che il Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica Pier Francesco Guarguaglini ha definito l’attenzione allo sviluppo sostenibile, e sono proprio l’attenzione all’etica e l’intenzione della lungimiranza ad aver fatto da base culturale per la scelta di dare alle stampe il primo Bilancio di Sostenibilità Finmeccanica, da cui la frase è tratta.

Non per caso il documento – oltre 160 pagine che scandagliano il tema della sostenibilità per il Gruppo nelle sue implicazioni sociali, ambientali ed economiche – si intitola Verso un futuro sostenibile, esplicitando da subito una linea di tendenza che vede nella sostenibilità il perimetro entro cui dispiegare l’azione industriale di Finmeccanica e delle sue aziende.

La scelta di pubblicare un Bilancio di Sostenibilità, che si rinnoverà ogni anno con le modalità e i ritmi di un bilancio finanziario di attività, è certamente ispirata all’idea di praticare un’attenzione costante ai temi dello sviluppo sostenibile, ma anche alla volontà di renderne conto in modo organico e sistematico a tutti gli stakeholder, comprensibilmente interessati a conoscere gli orientamenti del Gruppo in materia.

Pensato e realizzato in coerenza con le linee guida e gli standard definiti dal GRI (Global Reporting Iniziative) il rapporto inaugura una nuova importante linea della comunicazione aziendale, improntata in modo concreto e misurabile a definire la condotta aziendale scelta da Finmeccanica all’interno di un contesto assai ampio – e variamente intersecato con ambiente e società – che richiede attenzione, coinvolgimento e responsabilità a chiunque voglia farne parte da protagonista.

Ma la parte più ridicola si trova su www.finmeccanicastore.it

VESTIAMOCI DI SOLIDARIETA’

Dove sono in vendita capi griffati Finmeccanica, per finanziare varie iniziative umanitarie.

Assomiglia vagamente all’iniziativa del ministro della Guerra La Russa, che mette in vendita il logo dell’Esercito Italiano per finanziare le Missioni cosiddette di Pace…

Mah

Aldo Vincent

http://www.giornalismi.info/aldovincent

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