Pubblicato in: Politica e Società

Aggressione a Berlusconi: chi sarebbe a fomentare l'odio se non lui?

di linda 14 dicembre 2009

Aggressione Silvio Berlusconi

Mi fa arrabbiare chi dice che l’atto di cui è stato vittima il presidente Berlusconi sia da attribuire al clima politico caustico e sempre più violento. In primis perché legare con un filo diretto il gesto di tale Massimo Tartaglia, incensurato e non legato a nessun movimento politico ma in cura da dieci anni per problemi psichiatrici, alle ostilità tra le varie fazioni politiche mi sembra veramente semplicistico e di basso livello (fosse stato almeno un esponente di spicco di qualche realtà antagonista andato a Milano per colpire il “simbolo più fulgido del capitalismo”). In secondo luogo, questi Schifani, Bondi (è colpa di una campagna d’odio), Carfagna (la sinistra è una culla di aspiranti terroristi), Bonaiuti, Brunetta, Bossi e via dicendo sono i primi, ogni giorno, a fomentare l’inasprimento della situazione politica portandola ad un livello da stadio, dove le grida, gli insulti e le accuse sembrano essere diventante l’unico mezzo di dialettica politica accettato ed accettabile.

Mi sembra poi che il capo supremo di questo modo di fare politica sia lo stesso Berlusconi, maestro delle criminalizzazioni incondizionate al solo scopo di sminuire l’avversario politico ed alzare il livello della tensione. Le offese gratuite, il grido spasmodico, il dito accusatorio verso le cariche istituzionali avverse e nemiche (nonché comuniste), il tono parossistico dei suoi interventi, il tentativo quotidiano di prevaricare gli altri poteri di garanzia e controllo sgomitando verso un’elevazione suprema ed intoccabile sono sintomi di un fare politico tutt’altro che civile e pacifico.

Non ci vengano allora a vendere la storia dell’odio che circonda il povero Silvio, indifesa vittima di questo attacco smisurato e ingiustificato.

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0 risposte a “Aggressione a Berlusconi: chi sarebbe a fomentare l'odio se non lui?”

  1. Ornella ha detto:

    Condivido in pieno!

  2. Giacomo ha detto:

    ottimo pensiero

  3. Mery Luis ha detto:

    Ecco di nuovo il nemico “Berlusconi” , perchè molte persone non riescono a vedere oltre! Berlusconi è un uomo pieno di sè, “il signor so tutto io! ” ma chi mi sa dire quale altro politico ad oggi è riuscito tra un ostacolo e l’altro a raggiungere, se non pienamente, almeno in parte gli obiettivi che si erano prefissi come team governativo,(i rifiuti in Campania e il terremoto dell’Abruzzo docet)? Questo è il governo del fare!
    Non vi ricordate che con il governo Prodi abbiamo pagato la tassa per entrare in Europa? Questo è il governo del non fare, si aumentano le tasse e si risolvono i problemi!
    Gli italiani hanno (o perlomeno qualcuno) la memoria lunga e certe cose se le ricordano al momento opportuno.
    Per concludere non è vergognoso che a un politico come Di Pietro venga permesso di offendere la prima carica dello Stato e sbeffeggiare le istituzioni senza che nessuno faccia o dica niente, solo perchè lui è l’antiberlusconi in persona e statene pur certi quando Berlusconi non sarà più in politica l’IVD di Di Pietro si sgonfierà come una camera d’aria!!!!.
    Se i politici del PDL sono intervenuti in favore di Berlusconi non è da condannare, ma fa parte della dialettica politica.
    Il Centosinistra dovrebbe cambiare rotta…. non dirigersi verso Di Pietro l’anti berlosconi, ma convogliare le loro forze per lavorare per gli italiani e non per “demonizzare il nemico Berlusconi”

  4. livio ha detto:

    TU CHE SEI L’IDEATORE DI QUSTO POVERO SITO
    DEVI ESSERE UNCOGLIONE DI SINISTRA.

    E TUTTO ARCHITETTATO DALL’OPPOSIZIONE.
    QUEL RAGAZZO AVEVA ALTRI OGGETTI NELLO ZAINO DA SCAGLIARGLI CONTRO.ANNO SCELTO BENE L’INDIVIDUO ( UNO IN CURA DA DIECI ANNI COSì SE LA CAVA CON POCO. SICURAMENTE AVRA’ PRESO MOLTI SOLDI PER QUELLO CHE A FATTO.BISOGNEREBBE ANDARE A VEDERE ANCHE I CONTI DELL’AZIENDA DEL PADRE E LE CONOSCENZE CHE ANNO.

    Mi auguro che a qull’aggressore gli venga inflitta la

    massima pena possibile senza tener conto dell’infermità mentale che si

    dice avere.Io fossi in lei ( Presidente ) aprirei anche un indagine a 360° sulla

    sinistra e in particolare su quel dipietro e quella bindi.

    Caro Presidente.
    Le rivolgo il mio più sentito affetto di pronta guarigione.( Un suo elettore ).

  5. aldo.vincent ha detto:

    Questo ultimo commento ci fa toccare con mano che non sappiamo fare politica. Ci sono quelli che tartagliano in faccia al presidente e poi per contrappasso ci sono quelli che fanno discorsi liviorosi…

    Aldo Vincent

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