Pubblicato in: Casi Giudiziari

I misteriosi (e pesanti) soldi di Berlusconi

di Aldo 1 dicembre 2009

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Sono dieci anni che ogni tanto come un fiume carsico salta fuori la storia dei misteriosi soldi con cui Berlusconi ha iniziato la sua brillante carriera e sono dieci anni che puntualmente, come vedo riemergere la questione, io vado a prendere il mio vecchio post, ormai infeltrito, arrugginito ma mai invecchiato, e lo ripropongo.

La reazione non manca mai, ricevo mail di compiacimento, qualche puntualizzazione, un paio di pernacchie (quelle, non per vantarmi, ma non mancano mai) e poi tutto torna come prima, come nelle vecchie cloache, dove qualunque cosa ci cada dentro, suscita una piccola onda che si richiude pigramente sui propri miasmi.

Ve la ripropongo:

La Banca Rasini stava in piazza dei mercanti a Milano, proprio a fianco di piazza Duomo, zona pedonale a memoria d’uovo. Il giudice ha chiesto inutilmente a Berlusconi di specificargli il versamento di centosettanta miliardi in contanti, ma il cavaliere non rispose e la cosa venne sepolta lì. Però, un paio di cose il Cavaliere potrebbe spiegarle a noi, e per esempio il mistero del divieto di sosta. Mi spiego meglio. Poniamo che 170.000.000.000 siano stati versati in biglietti da diecimila. Sono un milione e settecentomila biglietti e per contarli tutti, impiegando tutte le otto ore lavorative della Banca ci vorrebbe un mese e mezzo. Il malloppo peserebbe una mezza quintalata e per portarlo fino in piazza dei mercanti ci vorrebbe almeno un TIR ma è isola pedonale. Ammesso che si sia procurato un permesso speciale per l’accesso, come ha fatto poi con il parcheggio?

Sono domande semplici semplici, ma nessuno ha mai pensato di farle al Cavaliere Smascherato…

http://aldoelestorietese.dilucide.com

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4 risposte a “I misteriosi (e pesanti) soldi di Berlusconi”

  1. enzo ha detto:

    mica ha pagato in contanti!!!

  2. leone ha detto:

    carissimo amico purtroppo chi spernacchia ( e ne ricevo pure io e in questo siamo eguali ) non capisce in che guaio siamo dagli anni 80\90 in poi e purtroppo credo che non ce ne liberemo molto presto ma bisogna perseverare

  3. Giovanni ha detto:

    Se le banconote fossero state 100.000, in comode mazzette da 25 pezzi l’una sarebbero 6.800 mazzette.
    Ad un ritmo di una mazzetta al secondo, sono sufficienti due ore per contarle tutte. O un’ora con due impiegati.

    Come sempre, quando la cosa riguarda B. la soluzione sta nelle mazzette.

  4. franco ha detto:

    non capisco per quale motivo, quando il giudice gli ha chiesto la provenienza di quei soldi ,e Berlusconi e rimasto zitto, il giudice non gli ha detto che se non risponde io la incrimino per provenienza ingiustificata di fondi.
    Forse non esiste questa legge?
    Si che esiste .

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