Pubblicato in: Esteri

Kim Jong-Il e le bombe atomiche fornite dall'Occidente

di Aldo 29 maggio 2009

kimjongil

DELENDA KOREA DEL NORD!!

Per i meno attrezzati dirò che Delenda Carthago era il grido con cui Catone il Censore terminava tutti i suoi interventi al Senato Romano che coi Cartaginesi voleva venire a patti ma che all’illustre oratore non stava per niente bene perché (si scoperse in seguito) egli era il monopolista dell’olio d’oliva nell’Impero – ricordo che con l’olio si cucinava, si illuminava, si facevano cosmetici, sapone e altro – e l’introdurre sul mercato un olio migliore e a minor prezzo sarebbe stato per lui un danno economico. Da qui la guerra.

Ora si grida al disgraziato Kim Jong-Il che sfida l’Occidente facendo brillare due atomiche.
Ma chi gliel’ha data la tecnologia necessaria? Gli americani, ovvio.
Così come in Iran dove la tecnologia ed il materiale fissile sono stati forniti da Francia, Italia, Germania, America e i tecnici dalla Cina.
(Sì, ho proprio detto l’Italia, dove la Brown Boveri fabbrica misuratori e congegni per l’innesco a Lenno, provincia di Como).

E l’Iraq? Gli americani erano certi delle armi di distruzione di massa, specialmente chimiche perché gliele avevano fornite loro per rafforzarli per l’annosa guerra contro l’Iran.
E i Talebani? Dove aveva trovato i soldi Bin Laden che faceva affari con Bush padre?

Insomma noi qui a farci incantare dai giochi di prestigio del Cavagliere Mascarato mentre nel Mondo i giochi di prestigio sono ben più seri.

Appropò

IL QUOTIDIANO DI SHANGAI e Letizia Berlusconi. Così come se non avessimo nulla di meglio da esportare in Cina.

www.shanghaidaily.com

www.giornalismi.info/aldovincent

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